Pazienti con infezione da virus HIV: Valaciclovir nel trattamento dell’herpes genitale
L’FDA ha autorizzato una nuova indicazione per l’antivirale Valaciclovir ( in Usa Valtrex ; in Italia Talavir, Zelitrex) soppressione dell’herpes genitale ricorrente nei soggetti infettati dal virus HIV.
Secondo dati USA, il 58-81% delle persone infettate con il virus HIV, sono anche co-infettati con il virus dell’herpes genitale.
Per prevenire la diffusione dell’herpes genitale, i contatti sessuali dovrebbero essere evitati durante l’attività della malattia.
La nuova indicazione è stata ottenuta grazie ad uno studio clinico, controllato con il placebo, che ha valutato l’efficacia del Valaciclovir in 293 pazienti HIV-sieropositivi in terapia anti-retrovirale da almeno 2 mesi.
Tutti i pazienti avevano una storia di herpes genitale ricorrente.
I pazienti sono stati randomizzati al Valaciclovir 500 mg 2 volte al dì, o a placebo.
L’end point primario era rappresentato dalla percentuale dei pazienti liberi da recidive di herpes genitale per la durata dello studio ( 6 mesi ).
Dopo 6 mesi il 65% dei pazienti è risultato libero da recidive di herpes genitale contro il 26% del gruppo placebo.
Il tempo medio alla prima recidiva è stato di 180 giorni per i pazienti che hanno assunto Valaciclovir rispetto ai 59 giorni dei pazienti che hanno ricevuto placebo.
I più comuni effetti indesiderati, attribuiti al farmaco, sono stati: cefalea, affaticamento e rash.
Il Valaciclovir trova anche indicazione nel trattamento dell’herpes genitale nelle persone immunocompetenti. ( Xagena 2003 )
Fonte: FDA, 2003